fatevi infinocchiare ancora dagli oroscopi.

Sono andato a cercare nel web l’oroscopo di Paolo Fox (nella foto) per il 2020, il sedicente astrologo che in questo periodo profetizza, incontrastato, sulle prospettive del nuovo anno nei canali della Rai: ebbene, non vi ho trovato nessun accenno, neppure un’ambigua allusione al disastro in termini di perdita di vite umane e di danni economici e sociali che avrebbe causato la pandemia di Coronavirus in Italia e nel mondo.

Un buco clamoroso, un inganno per chi gli ha creduto, che però non è bastato a farlo cacciare con infamia dalle trasmissioni del servizio pubblico radiotelevisivo, e neppure a farlo inquisire dall’autorità giudiziaria per il reato di abuso della credulità popolare. 

Si noti bene che i pronostici su amore, lavoro, salute, fortuna dei cosiddetti astrologi, basati su una presunta scientificità delle influenze astrali, si dovrebbero applicare non solo agli italiani, ma a tutti gli abitanti del pianeta Terra appartenenti allo stesso segno zodiacale, maschi e femmine, di qualunque età, nazionalità e condizione sociale, ricchi e poveri, sani e malati, giovani e vecchi, neonati e moribondi, piemontesi ed esquimesi. Un’assurdità, che dovrebbe balzare agli occhi anche delle persone culturalmente più sprovvedute.

Per nessuno dei circa 7 miliardi e 800 milioni di esseri umani viventi, questo “grande astrologo” accreditato come autorevole dalla Rai aveva profetizzato la morte nel corso dell’anno 2020, eppure i morti si sono contati nel mondo a centinaia di milioni, e il loro numero è notevolmente cresciuto rispetto al 2019 a causa della pandemia.

Guardate, per esempio, che cosa aveva previsto nel 2020 il signor Fox (cognome che tradotto dall’inglese significa volpe) per i nati sotto il segno del Toro riguardo al lavoro, compresi quelli che in gran numero lo avrebbero perso a causa della pandemia: 

“Tutto l’anno produce un effetto di crescita, in particolare a maggio, quando il Sole entrerà nel vostro segno zodiacale. Tra giugno e luglio piccoli ripensamenti che riguarderanno anche le questioni economiche. E poi un cielo importante tra agosto e dicembre. Alla fine dell’anno Saturno entra in un transito dissonante. Il 2020 sarà l’anno buono per portare avanti progetti anche nel 2021“.

Musica solo leggermente diversa per le prospettive di lavoro dei nati sotto il Capricorno: 

“Buone opportunità tra gennaio ed aprile. Poi Venere in opposizione per un lungo tempo tra maggio e giugno potrebbe farvi vivere dei piccoli ripensamenti. L’ultima parte dell’anno sarà migliore. Novembre e dicembre saranno mesi di grande forza per chi cerca un’attività fissa e stabile”. 

Io mi domando come non si vergognino quei conduttori di programmi televisivi (non solo della Rai) che, per conservare il posto di lavoro, devono piegarsi ad accreditare presso il loro pubblico le fallaci e ingannevoli ciarlatanerie dei “venditori di oroscopi”. O, forse, alcuni di loro si vergognano, ma non lo possono dire.

Nicola Bruni