(26 ottobre 1941-2022)
Signore, ti ringrazio per avermi fatto arrivare all’età di 81 anni, saldo nella fede, in buona salute e in serenità di spirito, sostenuto dalla comunione d’amore che la mia sposa Elina continua a mantenere con me dal Paradiso.
Ti ringrazio per avermi concesso la felicità di 47 anni matrimonio con questa donna meravigliosa.
Ti ringrazio per avermi dato due figli bravi, Paolo e Fabio, e due nipoti affettuosi, Leo e Gabriel.
Signore, ti ringrazio per i tanti altri doni che mi hai elargito nel corso della mia lunga vita: in particolare, per la mia bella famiglia di origine – la mamma Stella, il papà Peppino, il fratello Antonio, la sorella Mariuccia, la tata Caterina -, per l’affetto di tante persone care, per il buon ricordo che conservano di me tanti miei studenti e studentesse.
Ti ringrazio per le tante opportunità, esperienze, conoscenze, relazioni, gioie, soddisfazioni, la passione per il giornalismo, l’entusiasmo per l’insegnamento, l’attitudine alla scrittura narrativa, che hanno arricchito la mia persona, consentendomi anche di giovare in qualche modo ad altri.
Signore, ti ringrazio per il tuo amore e la tua presenza nella mia vita, e confido nella tua misericordia per il perdono dei miei peccati.
Nicola Bruni
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