(28 agosto 2022)
Il dolce sapore di una granita di gelso, gustato in un bar di Taormina, ha riportato ai miei occhi un “film” di tanti anni fa: giugno 1974. Ero andato in aereo a Catania da Roma per i preparativi del mio matrimonio con Elina, fissato per il 4 luglio. La mia futura sposa mi condusse a visitare Acicastello, dove mi fece assaggiare, per la prima volta nella mia vita, una “paradisiaca” granita fatta con fresche more di gelso.
Dopodiché, io le proposi di scambiarci subito un bacio bocca a bocca con quello straordinario sapore. Ma Elina si ritrasse obiettando: “Ricordati che io qui sono conosciuta da molti come una professoressa. Non vorrei che qualche persona pettegola andasse a dire in giro di aver visto la professoressa Giunta baciarsi con un uomo”.
“Non ci sarebbe niente di male – ribattei io – dal momento che quell’uomo è il suo fidanzato, che sposerà tra meno di un mese”.
La storiella ebbe un lieto fine, perché poi riuscimmo ad appartarci in luogo solitario con vista romantica sul mare al crepuscolo, dove, lontano da occhi indiscreti, potemmo gustarci un dolcissimo bacio d’amore che sapeva di… more.
Nicola Bruni