Elina, da insegnante di lettere, esercitava uno speciale fascino sui suoi alunni, al punto che anche i più irrequieti, mentre lei parlava durante la lezione, stavano incantati ad ascoltarla. E io che, come professore, non riuscivo a fare altrettanto, una volta le dissi: “Sei un’incantatrice di serpenti. Hai incantato anche me!”.
Era laureata in pedagogia e, per alcuni anni, aveva impegnato una parte del suo orario di servizio scolastico nell’attività di psicopedagogista. Sapeva come prendere con garbo anche certi ragazzi “difficili”, per cercare di farli ragionare, e talvolta riusciva ad ammansire qualche “lupetto”.
Aveva un carattere mite, un sorriso dolce. Raramente alzava la voce per rimproverare un alunno, ma lo faceva sempre in maniera rispettosa.
Aveva cominciato a insegnare, da catechista, a 16 anni nella parrocchia del Sacro Cuore di Catania. Poi, conseguito il diploma di istituto magistrale nel 1957, mentre frequentava l’università, esercitò per quattro anni, fino al 1961, l’attività di maestra nei corsi di scuola popolare per adulti analfabeti. Laureatasi nel 1961, si dedicò all’insegnamento delle materie letterarie ottenendo i primi incarichi in tre scuole medie della provincia etnea.
Quando, finalmente, nel 1973 le fu assegnata una cattedra in una sede di Catania vicina a casa sua, le capitò anche di innamorarsi fulmineamente di me, incontrandomi a Loreto, e di sposarmi pochi mesi dopo. Pertanto, a luglio del 1974 si trasferì con me a Roma, e dall’ottobre successivo andammo a insegnare insieme nello stesso istituto.
Questa foto la ritrae a 29 anni, nel febbraio del 1969, durante un’escursione alle pendici dell’Etna. Elina non aveva ancora avuto un fidanzato e, all’epoca, tra i suoi pensieri c’era la ricerca e l’attesa di un grande amore. Senza conoscermi – come poi mi confidò – lei pensava a me ed era in attesa di incontrarmi.
Allo stesso modo, negli anni della mia giovinezza, io cercavo lei, pur senza sapere chi fosse, come il grande amore della mia vita, immaginando che sarebbe stata per me l’unica fidanzata e sposa.
Abbiamo avuto prudenza e costanza tutti e due in quella lunga ricerca, che, grazie a Dio, ha avuto esito in un felice matrimonio, durato 47 anni fino alla morte di Elina nel 2021.
Nicola Bruni