(Giugno 2023)
Si è svolto in allegria, nell’Hotel Buratti di Pinarella di Cervia (Ravenna), il XXI Raduno nazionale della Compagnia dei Birbaccioni, che questa volta ho avuto io l’incarico di organizzare. Con 33 partecipanti, di cui 15 gentlemen, 14 ladies, 2 ragazzi e 2 bambini. Nove le regioni di provenienza: Piemonte, Lombardia, Friuli, Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia.
Quella dei Birbaccioni è un’associazione che io ho contribuito a fondare nel 2002, insieme con una sessantina di miei ex commilitoni di un corso per allievi ufficiali di complemento dei Carristi che si svolse a Caserta nel 1968. Trentaquattro anni dopo, grazie al nostro “detective” Lucio Lombardo, cominciammo a ritrovarci e a darci un appuntamento vacanziero annuale. Il sodalizio è stato aperto alle mogli Birbaccione, ai figli Birbaccini, ai nipoti Birbaccettini e ad alcuni aggregati Birbacciofili. Ci siamo dati un sito web e una chat su WhatsApp, siamo diventati molto amici e ci vogliamo bene.
Nel frattempo, purtroppo, alcuni del nostro gruppo si sono trasferiti nell’Aldilà, mentre altri hanno potuto partecipare solo una tantum o saltuariamente per problemi di salute o impegni vari.
All’appello del Raduno 2023 abbiamo risposto in 11 “veterani del ’68”, insieme con il nostro ex capitano Salvatore Tùmino (in piedi accanto a me, nella foto), affettuosamente soprannominato Ho-Tu-Min, una persona all’epoca molto spiritosa e che oggi si presenta come un baldo ottantanovenne.
Il Raduno della Compagnia, con bagni di mare e in piscina, è durato dal 16 al 25 giugno, ed ha avuto il suo culmine in una cena di gala.
Poi, io ho proseguito felicemente la vacanza per un’altra settimana nello stesso albergo.
Nicola Bruni