Avevo quattro anni e sette mesi, il 2 giugno del 1946, quando gli italiani scelsero a maggioranza (54,3 per cento dei voti validi) la Repubblica democratica nel referendum istituzionale. Quel giorno – ne conservo un vago ricordo – accompagnai mamma e papà al seggio elettorale,Continue reading
La fabbrica dell’appetito
Molti disoccupati, nella Roma del dopoguerra, piuttosto che chiedere l’elemosina o andare a rubare, si erano inventato un “lavoricchio” dignitoso presso quella che il mio papà chiamava “la fabbrica dell’appetito”. Da bambino di 8-9 anni, che gironzolava da solo nel quartiere, potevo osservarne un campionarioContinue reading
Le “am-lire” nel dindarolo
Avete mai sentito parlare delle “am-lire”? Io da bambino ne ho avuta qualcuna, di piccolissimo taglio, tra le mani e nel mio “dindarolo” (salvadanaio). Ci compravo i bruscolini e le caramelle lecca-lecca. Erano la cartamoneta parallela che il Governo militare delle truppe alleate occupanti miseContinue reading
1944 – Quando a Roma arrivarono i “nostri”
Il 4 giugno del 1944 i soldati americani entrarono trionfalmente a Roma, dopo che le truppe tedesche occupanti se ne erano ritirate senza combattere evitandole la catastrofe, per la miracolosa intercessione di Papa Pio XII. Era finito un incubo. Quella sera anch’io, in braccio aContinue reading
Parliamo di Dante? Ochei
O serva Italia! Hai mutato la lingua del sì nello slang dell’ochei! – Nozze all’italo-americana
Papaveri rossi
Poveri e umili, ma liberi e belli. Non si seminano e non si coltivano. Non si comprano e non si vendono. Non li trovi dal fioraio. Spuntano gratis, alla spicciolata, nei campi a primavera. Crescono e si moltiplicano nel mese di maggio. Spiccano, con ilContinue reading
1971 – Centomila mani tese
Cinquant’anni fa, il 9 maggio 1971, io fui tra gli organizzatori di una grande manifestazione giovanile di solidarietà internazionale: una Marcia di 25 chilometri nelle vie di Roma per lo sviluppo del Terzo Mondo. Promossa dal movimento di volontariato Mani Tese, nello spirito della recente enciclica del papa Paolo VIPopulorum progressio,Continue reading
Il Giro d’Italia della mia infanzia
Sono stato da bambino un fervente tifoso di Gino Bartali (1914-2000), il campione di ciclismo vincitore di tre Giri d’Italia, di due Tour de France e di numerose altre gare tra il 1934 e il 1954. Negli anni della scuola elementare, intorno al 1950, ne discutevo conContinue reading
Pensieri d’amore nell’attesa di un incontro
“Vivere per rivederti è la mia gioia, ritrovarti come per incanto felice e innamorato, desiderare che il tempo passi in fretta, bruciare i giorni nell’attesa del nostro incontro“. E’ la breve lirica che Elina (nella foto) mi dedicò, scrivendola su un foglio di quaderno, nellaContinue reading
Quando Elina fu scambiata per Soraya
Accadde a settembre del 1969. Elina, allora trentenne, era venuta a Roma da Catania per partecipare a un corso di aggiornamento per insegnanti di scuola media, insieme con una sua amica, che mi ha riferito l’episodio. Al termine del corso, la mia futura moglie (dellaContinue reading