Incontrai per la prima volta Aldo Moro il 7 dicembre 1959 a Roma, in un convegno nazionale sui problemi della scuola organizzato dal Movimento Studenti Medi della Democrazia Cristiana. Allora, quel leader politico, che era stato già “padre costituente” nel 1946-47 e poi ministro dellaContinue reading
Chierichetto di un santo parroco
Mi risuonano, ogni tanto, nella mente le frasi introduttive della Santa Messa in latino, che ho servito molte volte da “chirichetto” (così si diceva a Roma) negli anni tra il 1950 e il 1955, dalla quarta elementare alla terza media: “Introibo ad altare Dei” (SaliròContinue reading
La scuola alternativa del giornalino “Augustus”
Cominciai a frequentare il Liceo-ginnasio statale “Augusto” di Roma nell’anno scolastico 1955/56. L’aula della mia classe era uno squallido fondo di corridoio, chiuso alle spalle da una porta a vetri. Si faceva lezione a turni alterni, tre giorni di mattina e tre di pomeriggio.Continue reading
C’era una volta la naia
C’era una volta la naia. Era il mitico Sessantotto, avevo 26 anni, vivevo a Roma, facevo già il “prof“ e dovetti lasciare i miei studenti per andare a “servire la Patria” a Caserta. Avevo rinviato il più possibile per motivi di studio (laurea in lettere eContinue reading
Premio alla carriera per 50 anni di giornalismo
L’Ordine dei Giornalisti, al quale sono iscritto in qualità di pubblicista dall’aprile 1966, si è ricordato di me, e ha voluto premiarmi, insieme con altri colleghi, per “50 anni di professione”. La cerimonia si è svolta il 21 marzo 2017, nel corso dell’assemblea annuale dell’Ordine deiContinue reading
Il lungo pianto di Silvia, bambina cacciata da scuola perché ebrea
“Io sono andata per andare a scuola e non mi hanno voluto. Ci ho pianto tanto quella mattina, tanto, perché avevo tutte le compagne cattoliche, ci volevamo bene. Poi anche la maestra ci voleva bene… piangeva, e piangevamo noi bambini”, racconta la fanciullina ebrea SilviaContinue reading
Quando mezza Italia emigrò
“Siamo il disonore, la vergogna dei governi”, cantavano amaramente gli emigranti italiani costretti a lasciare la loro terra e i loro affetti, per cercare lavoro e “fortuna” all’estero, proprio ai tempi della Belle époque. Si imbarcavano per la “Merica” (Stati Uniti, Argentina, Brasile, Canada,Continue reading
Acqua a gocce e parole con il contagocce
Parliamo – usando le parole con il contagocce – di una piccola e leggera goccia d’acqua chiara, composta di idrogeno e ossigeno e di un’invisibile miniera di particelle minerali. Acqua che disseta, nutre, lava, purifica, rinfresca… Laudato si’, mi’ Signore, per sor Aqua, /la qualeContinue reading
Loreto 1973, un colpo di fulmine che dura una vita
Arrivai a Loreto da Roma con la mia 500 Fiat la sera del 29 luglio 1973, per partecipare a un convegno nazionale di professori cattolici dell’Uciim. Al tavolo che mi fu assegnato nel ristorante dei convegnisti, ebbi la fortuna di trovare posto di fronte aContinue reading
Quel giorno radioso della mia laurea
Ogni anno, il primo giorno di dicembre mi ricorda quella radiosa mattinata del 1965 in cui mi laureai in Lettere moderne all’Università di Roma. Fu per me una grande soddisfazione, e per i miei genitori – di livello culturale non elevato – un meritatoContinue reading