Sono stato fatto in casa, alla maniera antica. Nacqui nella camera da letto dei miei genitori, nove mesi dopo il loro matrimonio, alle tre di notte di domenica 26 ottobre 1941. Con l’aiuto di una levatrice e di una bacinella di acqua calda. Allora siContinue reading
Halloween, lugubre carnevale del cattivo gusto
Halloween? No grazie. Non mi diverte quella festa pagana del cattivo gusto e del finto orrore, quel lugubre carnevale di scheletri, fantasmi, streghe vestite di nero e zucche intagliate, che si celebra ogni anno nella notte del 31 ottobre, vigilia della festa cristiana di TuttiContinue reading
Parole vuote (e bugiarde)
Mi ha colpito un’espressione usata nel suo discorso all’Onu da Greta Thunberg, la giovanissima leader del nuovo movimento ambientalista mondiale, per apostrofare i potenti della Terra: “Le vostre parole vuote”. Di parole vuote, che non di rado sono anche false, si ammantano la retorica politica,Continue reading
“Firmato Diaz”, il Bollettino della vittoria
“Firmato Diaz” c’era scritto sul manifesto del “Bollettino della vittoria” nella Grande Guerra, che fu affisso in tutta Italia dopo il 4 novembre 1918. Allora, circa il 40 per cento dei sudditi di Vittorio Emanuele III non poterono leggerlo perché analfabeti, e dovettero farselo raccontare.Continue reading
Il mio primo sciopero da studente
Fu il mio primo sciopero da studente, quello per l’Ungheria, a cui partecipai la mattina di lunedì 5 novembre 1956 con i miei compagni del liceo classico Augusto di Roma. L’aveva indetto l’Unione Romana Studenti Medi, un’associazione di area democristiana, per manifestare “in difesaContinue reading
La bellezza che salverà il mondo
“Il mondo sarà salvato dalla bellezza” è la profezia che lo scrittore russo Fiodor Dostoevskij, nel romanzo “L’idiota” (1869), attribuisce al principe Myškin, allegoria di un Cristo del XIX secolo che si tuffa nel mondo e cerca di redimerlo con la sua bontà. Quale bellezza?Continue reading
Sono stato un “americano” anch’io
“So’ americano, so’ americano”, ripeteva il personaggio di Nando Moriconi intepretato in caricatura da Alberto Sordi nel fim “Un americano a Roma“, del 1954. Confesso che appartengo anch’io a quella generazione di italiani che negli anni del dopoguerra sono stati “americanizzati” dall’influenza culturale esercitata nelContinue reading
Un criminale di guerra tra i busti del Pincio
Il tronfio personaggio, coperto di medaglie, raffigurato in questo busto del Pincio a Roma, è il generale Enrico Morozzo della Rocca (1807-1897), che dal 1860 comandò il V Corpo d’Armata dell’esercito sabaudo nell’invasione del Regno delle Due Sicilie e poi nella sanguinosa repressione del cosiddettoContinue reading